Eri ciò che riempiva una vita,
eri il soggetto, l’oggetto,
la causa, il fine, lo scopo…
eri tutto.
E ora non sei niente.
La vita diventò desiderio di morte,
la luce divenne buio,
sopraggiunse il vuoto
e cadde una lacrima.
Ma ora non sei niente.
Ma fosti molto!
Eppure sei stato sostituito,
eppure sei stato
dimenticato…
non sei più niente!
Ma fosti qualcosa?
Ora non sei niente,
ma fosti amore,
o gli somigliavi tanto…
È questo il dramma
per ciò che non si sa se è stato
ma che ora
non è niente.
Immacolata Sarnataro
http://gliamorifiniti.blogspot.com/
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